Giovedi 4 Luglio 2019 alle ore 15:00, presso l’Auditorium del Palazzo dell’Industria,Via Valentini 14 – Prato
Paese di antica tradizione commerciale, la Cina sta da tempo favorendo una transizione culturale che sposta il motore dell’economia dagli investimenti all’innovazione, focalizzandosi sul consumo e sulla domanda interna. È il terzo paese più esteso del mondo ed il più popoloso, con più di 1,4 miliardi di persone, 100 città con oltre un milione di abitanti e 10 città metropolitane in cui vivono tra i 10 e i 28 milioni di persone. Un PIL sempre positivo e ben oltre quello medio europeo che anche nel primo trimestre 2019 fa registrare un rialzo superiore alle attese degli analisti. Queste le caratteristiche, che già da sole raccontano un Paese che contribuisce per un terzo alla crescita economica mondiale – con mercati in costante crescita e con una particolare propensione verso l’Italian lifestyle – per affrontare il quale occorre investire tempo, costruire reti e collaborazioni e creare partnership in loco, per comprenderne usi e costumi e per sviluppare connessioni culturali. Hong Kong è una regione amministrativa speciale che da 25 anni è considerata tra le più libere economie mondiali. Per la sua localizzazione geografica ideale e per l’assenza di restrizioni nel libero scambio e nella proprietà straniera è considerata il miglior luogo per fare business e un privilegiato punto di partenza e di scambio per gli investimenti ed il commercio con la Cina e tutto il sud-est asiatico.
A. Fusi – La tutela della proprietà intellettuale in Cina e Hong Kong
P. L. Brogi – Il ruolo del commercialista nell’internazionalizzazione